l’umanità sa produrre energia elettrica in modo efficiente ed efficace con due sole tecnologie

… (convenzionali) l’idroelettrico e il termoelettrico

fonti di quest’ultimo sono: nucleare, carbone, gas naturale e petrolio

… in misura minore, quasi irrisoria, biomassa, rifiuti solidi urbani, e geotermico

… possiamo produrre elettricità anche con l’eolico e con il fotovoltaico (non convenzionali)

… ma è elettricità, per così dire, di bassa qualità, perché è erogata a piacimento del sole e del vento

… non a piacimento nostro

… se il nostro Paese avesse bisogno … di 50 gigawatt elettrici di picco

… dovremmo comunque avere 50 gigawatt convenzionali

questo anche se gli impianti non convenzionali fossero gratis!

… conseguenza … : gli impianti non convenzionali sono pressoché inutili

… costano un occhio della testa, essi sono anche economicamente dannosi

… in Italia sono installati quasi 32 gigawatt non convenzionali (11 di eolico e 21 di fotovoltaico)

… per la loro intermittenza, producono meno di 5 gigawatt elettrici

… Le tecnologie sono quindi farlocche

… nessuno ci investirebbe un centesimo se non un governo che può farlo … con il denaro che non è suo ma di noi cittadini

… Gli incentivi statali a queste tecnologie si attestano a oltre 8 miliardi di euro ogni anno

… Mario Draghi sarebbe alla ricerca di una tantum di 4 miliardi per frenare l’ascesa delle bollette

primo passo per la riduzione delle bollette è mettere la pietra tombale su eolico e fotovoltaico

… secondo è riequilibrare il contributo tra le fonti convenzionali

gas, l’unico dei convenzionali da cui dipendiamo e al quale ci siamo legati mani e piedi

Non bisogna essere dei geni in economia per comprendere che questa dipendenza da un’unica fonte ci rende estremamente vulnerabili

 

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