Esortazione, resiste il mito dell’Amazzonia felix
… «Non intendo né sostituirlo, né ripeterlo» (2)
… «Voglio presentare ufficialmente quel Documento … si impegnino nella sua applicazione» (3-4)
… «missione che Dio ha affidato a noi tutti [è] avere cura della Casa comune» (19)
… dai quali anzitutto dobbiamo imparare, … chiedere permesso per poter presentare le nostre proposte» (26)
… «ha un senso materno che suscita rispettosa tenerezza» (71)
[ Il paragrafo 71 è riportato per intero nella nota Blog in basso ]
… «entriamo in comunione con la foresta» (56)
… «Noi credenti troviamo nell’Amazzonia un luogo teologico» (57)
BLOG: Paragrafo 71 dell’Esortazione:
« In questo contesto, i popoli indigeni amazzonici esprimono l’autentica qualità della vita come un “buon vivere” che implica un’armonia personale, familiare, comunitaria e cosmica e si manifesta nel loro modo comunitario di pensare l’esistenza, nella capacità di trovare gioia e pienezza in una vita austera e semplice, come pure nella cura responsabile della natura che preserva le risorse per le generazioni future.
I popoli aborigeni potrebbero aiutarci a scoprire che cos’è una felice sobrietà e in questo senso «hanno molto da insegnarci».
Sanno essere felici con poco, godono dei piccoli doni di Dio senza accumulare tante cose, non distruggono senza necessità, custodiscono gli ecosistemi e riconoscono che la terra, mentre si offre per sostenere la loro vita, come una fonte generosa, ha un senso materno che suscita rispettosa tenerezza.
Tutto ciò dev’essere valorizzato e tenuto in conto nell’evangelizzazione »