Hanno ragione gli abortisti
Era il 2012 quando due ricercatori italiani di un istituto australiano, Alberto Giubilini e Francesca Minerva, pubblicarono un articolo intitolato After-birth abortion: why should the baby live?
… l’infanticidio dovrebbe essere ammesso in tutti i Paesi che accettano l’aborto come pratica lecita sul piano giuridico ed etico
… il neonato, come il feto, non può infatti essere considerato persona
… Hanno ragione perché affermano una evidenza
… la Nuova Zelanda non ha solo depenalizzato l’aborto, ma ha pure introdotto una liberalizzazione
… il giorno prima del parto naturale, senza alcuna condizione
… i bambini che sopravvivessero ai tentativi di “aborto” – anche laddove praticati fino al nono mese di gravidanza – verrebbero lasciati morire
… Oppure se la madre, semplicemente, dopo aver partorito “cambiasse idea” e il bambino non lo volesse più