La fede cala e il papa punta sul comunismo

 

Se l’Enciclica Fratelli tutti di Bergoglio fosse davvero applicata, probabilmente sparirebbero Dio, la chiesa e la cristianità come le abbiamo finora conosciute e ci sarebbe l’avvento del comunismo, l’abolizione della proprietà privata e degli stati sovrani

… “il diritto alla proprietà privata si può considerare solo come un diritto naturale secondario e derivato dal principio della destinazione universale dei beni creati”

… potrà esigere che vengano espropriati o redistribuiti beni e proprietà private perché tutto appartiene a tutti

… “ogni Paese è anche dello straniero

… “un pianeta che assicuri terra, casa e lavoro a tutti”. Neanche Marx ed Engels si erano spinti a tanto

… è nostro dovere” accogliere e garantire “il diritto di ogni essere umano di trovare un luogo dove soddisfare i bisogni suoi e della sua famiglia

… alcuni di loro “purtroppo sono attirati dalla cultura occidentale”, identificata da Bergoglio col male, la droga, le armi

… Dimentica che cultura occidentale vuol dire cristianità, civiltà, diritti, libertà, benessere

… Il comunismo non è mai citato

… “ogni guerra lascia il mondo peggiore di come l’ha trovato” (par.261): dunque anche la Seconda guerra mondiale, era meglio prima quando c’era Hitler…

… condanna i fanatismi ma non cita nessun fanatico islamico o terrorista ideologico; cita solo i… cristiani intolleranti

La Chiesa è in declino, la fede tramonta e il papa punta sulla rivoluzione planetaria e il comunismo globale. I suoi precetti possono giustificare ogni invasione, occupazione, espropriazione. Dio ci protegga dal comunismo papale

     

 

          Fratelli tutti

 

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