«La probabilità che un ANZIANO MUOIA dopo il vaccino è elevata» Allora AIFA INSABBIA la notizia

… Per i più deboli la vaccinazione è sempre stata fortemente raccomandata

anche in tv da note virostar come Bassetti, Crisanti e Burioni

… i documenti esclusivi interni dell’Aifa mostrano un quadro completamente diverso

… gennaio 2021, quando le vaccinazioni erano iniziate da una manciata di settimane

… una notizia preoccupante dalla Norvegia: 23 anziani muoiono dopo la dose di vaccino

Alla nostra Agenzia del farmaco si scatena il panico

… un funzionario scrive: «Sarebbe necessaria una Faq sui decessi. Cerchiamo di mettere qualcosa insieme»

… Uno degli esperti ad un certo punto si lascia candidamente scappare, questa frase: «La probabilità di osservare un decesso in un anziano vaccinato da poco è elevata»

… l’allora direttore generale Nicola Magrini … : «A me ancora genera un po’ di ansia e nervosismo leggerlo… quindi suggerirei di renderlo impeccabile nell’arco delle prossime 48-72 ore»

… la linea da seguire ad ogni costo, anche ignorando palesemente la realtà, è che i vaccini sono molto sicuri

… un altro esperto propone la frase: «ha l’obiettivo di proteggere … le persone più anziane e i soggetti fragili … nei confronti delle quali i vaccini in uso hanno dimostrato una elevata efficacia»

… quella frase non corrisponde alla realtà e viene cancellata

… documento interno dell’Aifa del 15 gennaio 2021 … si vede chiaramente la frase cancellata

L’esperto dell’Agenzia spiega il motivo di quel depennamento

scrivendo persino la frase in rosso: «Attenzione! I pazienti fragili rientrano nelle popolazioni non studiate»

allega a riprova della sua affermazione una parte dello studio Pfizer

con cui la casa farmaceutica ha ottenuto l’autorizzazione all’immissione in commercio

… «Informazioni mancanti: uso nei pazienti fragili con comorbilità

… come diabete, problemi cardiovascolari, problemi neurologici; uso in pazienti con malattie autoimmuni o infiammatorie»

… Questa è la verità, all’Aifa erano consapevoli

Ma non vogliono e non possono dirlo

… «Non conviene stuzzicare il can che dorme e quindi per ora non si esce con niente»

quel documento non sarà mai pubblicato

… Vi ricordate le rassicurazioni sugli effetti avversi? Le virostar minimizzavano

… i dati che venivano pubblicati erano filtrati

… Nella bozza del quarto report sulla sorveglianza … il dato delle reazioni avverse dopo la seconda dose del vaccino Astrazeneca

… Una funzionaria pone subito il problema e scrive: «Forse non lo riporterei neanche»

… viene risolta la situazione? Semplice: dal report pubblicato quel dato sparisce   [ Rapporto sorveglianza 4 ]

… Il 18 gennaio 2021, sempre a inizio campagna vaccinale, l’Aifa manda una circolare a tutte le Regioni

… spiegando le modalità da usare per pubblicare i report regionali delle reazioni avverse

… L’Emilia Romagna manda il suo … si legge: «Il tasso di segnalazione regionale è 1.000 su 100.000 dosi»

… esperti che hanno compilato il report locale viene definito un «alto tasso di segnalazione»

… e ancora «dato di segnalazione rilevante»

l’Aifa risponde scrivendo: «Tali rapporti devono essere utilizzati esclusivamente per uso interno […] raccomandiamo che non vengano divulgati»

 

              4 Rapporto AIFA sorveglianza vaccini COVID

 

Share: