Lo «sviluppo sostenibile»: una mina antiuomo

 

L’idea dello «sviluppo sostenibile» e quella della «decrescita felice» partono da una visione “statica” della ricchezza e delle risorse a disposizione

una sorta di parassita o di cancro

… mai così pochi nella storia dell’umanità

inquinamento in calo nei Paesi sviluppati

… una minaccia esattamente opposta a quella paventata

“eterogenesi dei fini”, lo “sviluppo sostenibile” potrebbe cioè divenire, nei fatti, “insostenibile”

   

 

                 Brundtland report

 

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