Macron ha violato la libertà di culto (e lo dicono i giudici)

 

La decisione del Governo Macron di continuare a limitare a 30 il numero di fedeli che possono partecipare alla Santa Messa è «ingiustificata», «sproporzionata» e «illegale»

… un nuovo ricorso giudiziario, uno dei quattro

… «carattere sproporzionato rispetto all’obiettivo di salvaguardia della salute pubblica»

… «costituisce quindi, tenuto conto del carattere essenziale della componente in questione della libertà di culto, una violazione seria e manifestamente illegale rispetto a quest’ultima»

… «Se alcuni locali aperti al pubblico diversi dai luoghi di culto rimangono chiusi [il riferimento è innanzitutto a teatri e cinema, come nota anche Le Figaro, ndr], le attività che vi vengono svolte non sono della stessa natura e le libertà fondamentali che sono in gioco non sono le stesse»

… Aupetit, di fronte a quell’ulteriore imposizione da parte della maggioranza politica, aveva detto di dover valutare se obbedire o no

monsignor Ginoux … «le chiese rimangono aperte» e i fedeli sono liberi di andarci «senza che alcuna autorità abbia il potere di stabilire un divieto»

«dovessero ricevere una multa alla fine della Messa, dovrebbero rifiutarsi di pagarla sul posto. Chiedo che questi fatti mi siano comunicati e incaricherò l’avvocato della diocesi di seguirli»

       

 

                          Le Figaro

                Traduzione automatica

 

                          Lettera Monsignor Ginoux

                 Traduzione automatica

 

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