Morti post iniezione e mortalità complessiva: errore MACROSCOPICO o MALAFEDE?

Una tecnica usata dalla propaganda sulla pandemia

… un falso, basato su errori talmente grossolani

… ci si chiede come Aifa abbia potuto commetterli in buona fede, specie perché questi errori sono stati reiterati

come mai nessuno, tra le decine di ricercatori che hanno firmato quel rapporto ufficiale, si sia accorto degli errori

… A smascherarli, un gruppo di docenti delle università di Pisa e di Firenze

uno studio, successivamente proposto a diverse riviste scientifiche e però da queste respinto

… pagina 26 di questo rapporto e si legge ad esempio la tabella 4

… qualcosa che pure un bambino di quinta elementare avrebbe notato

… mette a confronto, da una parte, il numero dei decessi attesi tra la popolazione, nell’arco temporale di una settimana

basandosi sui decessi verificatisi per qualsiasi causa nel 2019

… dall’altra parte, i decessi che sono stati segnalati alla farmacovigilanza passiva

Aifa ha comparato, come si suol dire, le «mele con le pere»

non compara le morti attese con le morti che si sono verificate tra la popolazione vaccinata

compara il numero di morti atteso con le sole morti «segnalate» come sospette di correlazione

peraltro escludendo i decessi avvenuti oltre i 14 giorni dall’inoculazione

Un errore statistico macroscopico

… mette a confronto un numero come 18.280 (cioè il numero di decessi per tutte le cause … in una settimana nel 2019)

… con il numero ridicolo di 271, ovvero il numero dei decessi post vaccino segnalati in una settimana

non ha calcolato, ai fini del confronto, tutti i decessi che si sono verificati nella popolazione vaccinata

… «non c’è, nella popolazione di soggetti vaccinati, alcun aumento del numero di eventi rispetto a quello che ci saremmo aspettati in una popolazione simile ma non vaccinata»

… il numero dei decessi attesi presentato nel rapporto è stato pure sovrastimato

se si calcolano i 18.280 decessi alla settimana riportati da Aifa su 48 milioni di individui, arriveremmo al numero di 953.171 decessi l’anno

invece, nel 2019, sono morte 643.134 persone

peraltro calcolate su tutta la popolazione, cioè 60 milioni di italiani

… Il ministero della Salute fu pure avvertito dell’errore attraverso un esposto, a cui non fu mai data risposta

pubblicazione preprint, che è stata rifiutata perché l’articolo, ha scritto la rivista «criticava fortemente un ente come Aifa»

 

          Discussion paper – Università di Pisa

 

              Rapporto annuale AIFA   27 12 2020 _ 26 12 2021

 

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