PERDONARE il Grande Fratello SETTANTA volte sette?

… le stesse voci i cui mantra erano “fidarsi della scienza” e “sicuri ed efficaci” ora si scrollano le spalle, dicendo: “Abbiamo fatto del nostro meglio”

… Emblematico … è un pezzo di The Atlantic intitolato “Dichiariamo un’amnistia pandemica”

… sostiene che dovremmo tutti perdonare e dimenticare, per non far cadere la società in un ciclo infinito di acrimonia e recriminazione

… Il concetto di “amnistia pandemica” è una posizione allettante per molti cristiani

… Cristo non ci ha detto di porgere l’altra guancia, di subire pazientemente i torti? 

… Cristo ha detto a Pietro che dobbiamo perdonare nostro fratello settanta volte sette

… niente potrebbe essere più lontano dalla verità

… L’amnistia e il perdono non sono la stessa cosa

… l’amnistia non richiede contrizione o cambiamento

… la verità deve sempre svolgere un ruolo centrale nel perdono

… affinché il nostro dimenticare di un’offesa non si trasformi in permissività

… Se così non fosse, la Chiesa, nel Sacramento della Confessione, si limiterebbe a perdonarci prima ancora che lo chiedessimo

… dobbiamo offrire sia la contrizione per il passato sbagliato che un’intenzione in buona fede per evitare quel comportamento in futuro

… quando Cristo perdona nei Vangeli, congeda il peccatore pentito con l’ammonizione: “Vai e non peccare più”

… Non permettere che questo accada di nuovo

… sulla Croce, ha chiesto a Suo Padre di perdonare coloro che lo hanno crocifisso perché “non sanno quello che fanno”

… funzionari pubblici e influencer pagati sapevano molto più di quanto affermano ora e hanno ignorato la verità o l’hanno alterata a loro vantaggio

… anche coloro che sono al potere che forse non sapevano molto, ma semplicemente “hanno eseguito gli ordini” e hanno disumanizzato i loro simili uomini e donne perché era il loro lavoro

… Il cristiano è chiamato a non concedere l’amnistia con il pretesto del perdono, ma, piuttosto, a combattere questi agenti di oppressione e falsità

… altrimenti è essere un pacifista, una lettura errata del comandamento di Cristo di amare il nostro nemico

… che presuppone che il cristiano non possa opporsi rettamente agli attacchi orchestrati alle nostre comunità

… i propri cari costretti a morire da soli

… ai bambini è stato insegnato a temere il contatto umano

… i vicini incoraggiati a vedersi l’un l’altro come sporchi e pericolosi

… suicidi, overdose di droga, disperazione

… Coloro che hanno imposto la Nuova Normalità … sono senza vergogna e impenitenti

… E sono ancora al potere

… sono pronti a rispondere con la stessa etica anti-umana

… I cristiani non dovrebbero perdonare il Grande Fratello settanta volte sette volte. Non dobbiamo perdonarlo nemmeno una volta. Perché è anche un dovere cristiano difendere la verità e la giustizia e difendere gli impotenti

                                 Traduzione automatica

                        Crisis Magazine

                                The Atlantic – Traduzione automatica

                          The Atlantic