Roma senza papa. C’è Bergoglio. Non c’è Pietro

C’è Jorge Mario Bergoglio, non c’è Pietro

… il Dio di cui ci parla Bergoglio è orientato non a perdonare, ma a discolpare

… “Chiesa deve accompagnare con attenzione e premura i suoi figli più fragili”. Mi spiace, ma non è così. La Chiesa deve convertire i peccatori

… un compagno di strada che lascia fare e dice “chi sono io per giudicare?”

… Dio non ha diritti, ma solo doveri

… l’uomo non ha doveri, ma solo diritti

… la prima e fondamentale forma di misericordia che compete proprio a lui e a lui solo

… ha fatto svaporare Pietro e ha messo se stesso in primo piano

… un Dio non padre, ma compagno

… “Guai, quando tutti gli uomini diranno bene di voi” (Lc 6, 26)

… parlare non a titolo personale, ma assieme a tutti i suoi predecessori e allo stesso Spirito Santo

… avrebbe sempre insegnato la stessa dottrina e condannato gli stessi errori

… applaudivano non tanto colui che in quel momento era sul santo soglio, ma il papato

non gradisce presentarsi come successore del principe degli apostoli e, sull’Annuario pontificio, ha fatto mettere in secondo piano l’appellativo di vicario di Cristo

       

 

         Amoris laetitia

 

         Fratelli tutti

 

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