Santa Greta e Beato Gino Strada: i NUOVI MARTIRI Cei

“Santa Greta Thunberg, prega per noi”; “Beato Gino Strada, ora pro nobis”; “…e per intercessione del martire Mimmo Lucano, andate in pace…”

anche non sono battezzati non è un problema, anzi, è quasi meglio

… abbiano speso la vita per gli altri. Gli altri, cioè tutti tranne Cristo

Missio, ne ha individuati 15. Tanti quante sono le stazioni della via Crucis    [ Voce dei martiri, eco del Verbo ]

… dedicato ai missionari martiri. Ma di cristiani che muoiono per dare la vita a Gesù non c’è traccia

… prima stazione … Marielle Franco Da Silva … un’attivista Lgbt, che viveva con una “compagna” di lotta, pur non disdegnando di presentarsi come bisessuale

… quinta stazione … Alessia Bonari … celebre durante la pandemia perché ha mostrato i segni della mascherina sul volto

… ottava stazione … Carola Rackete … Molto pia non deve essere, ma il sussidio la chiama comunque “attivista della solidarietà

… nona stazione … Mimmo Lucano che viene lodato per l’“audacia nell’accoglienza”

… decima stazione … apostola della “Cura della casa comune” Greta Thunberg

… quindicesima stazione … in resurrexione Domini, Gino Strada

Che cosa hanno in comune questi personaggi? Che nessuno di loro è martire della Chiesa e nemmeno fulgido esempio di fede

… in quanti lo fanno perché animati da una fede e quanti invece da ideali generici di solidarietà?

… Perché, ad esempio, visto che si parla di diritti, non c’è nessuno che si occupi di aborto e di diritti dei nascituri?

… Tra i 15 “testimoni” scelti, soltanto due sono religiosi cattolici e nessuno si muove esplicitamente per una chiamata missionaria o evangelica

… non avrebbe forse trovato meritoriamente posto un’Asia Bibi?

Una Chiesa che non è più convinta che il sangue dei martiri sia seme di nuovi cristiani e che sembra essersi vergognata così tanto di Gesù da additare ad esempio anche chi di Gesù nella sua vita fa comodamente a meno

 

                Voce dei martiri, eco del Verbo

 

Share: