UMANIZZANDO Gesù ha DESACRALIZZATO la fede
… ha tradotto la carità in filantropia
… ha eretto muri … all’interno della cristianità
… la cristianità come preambolo religioso del socialismo, del pauperismo
… Vangelo come riscatto e denuncia sociale
… Francesco non è stato un grande Papa, o un Papa grande
… un Papa Piccolo, che ha voluto rendere sé stesso e la Chiesa all’altezza del mondo
… scelto la via opposta, quella di umanizzare Cristo e il Vicario di Cristo
… Non l’amore per il Lontano ma l’amore per i lontani
… Ha cercato la simpatia
… più che la conversione
… ha eletto più cardinali di ogni altro predecessore, l’80% del conclave
… Non è riuscito a fermare l’emorragia della fede cristiana
… il calo senza precedenti di vocazioni
… e di partecipazione dei fedeli ai sacramenti
… con lui la scristianizzazione è stata ancora più vasta e veloce
… raccoglieva simpatie di molti che cristiani e credenti non erano
… non ha convertito nessuno dei suoi simpatizzanti non credenti
… Ha dialogato più con i progressisti non cattolici che con i cattolici non progressisti
… aperto ai primi, ostile ai secondi
… Ha elogiato il dialogo interreligioso ma non a partire dai più vicini
… come i cristiani ortodossi, di rito greco-bizantino
… ma dai più lontani, come gli islamici
… ha fatto risuonare con forza la sua parola davanti alle guerre
… Meno attento, invece, sulle persecuzioni dei cristiani nel mondo
… refrattario ai riti, ai simboli, alla liturgia sacra
… mai tornato in 12 anni di pontificato nella sua Argentina
… è stato in Brasile, ai suoi confini
… sui motivi di questa stranezza i media hanno sempre taciuto
… La chiesa che lascia è più fragile, disabitata e lacerata
… alcune sue posizioni che erano in palese contraddizione
… con la lezione di santi, teologi e dottori della Chiesa
… esercitò il suo ruolo di Pontifex innalzando ponti tra i popoli
… Non ha costruito ponti tra il tempo e l’eternità, ma tra la chiesa e il suo tempo
… Infatti, la sua Chiesa si è aperta all’oggi ma l’oggi non si è aperto alla Chiesa