Un cardinale contro l’apartheid ecclesiale: restrizioni sui sacramenti legate al COVID “un grave peccato”

«In non pochi casi le normative sono state compromesse e contaminate dagli interessi finanziari e politici di lobby ideologiche e di colossi farmaceutici»

… «per promuovere l’agenda del “Grande Reset”, ossia una deriva totalitaria»

strategia di provocare divisione nella società

… etichettando quanti dissentono come «“teorici della cospirazione”, “colpevoli contro la carità”»

non «offrirsi come cortigiani ai governanti di questo mondo e rendersi loro propagandisti»

… la Chiesa «ha il diritto e il dovere di indicare i limiti del potere temporale

… «la vaccinazione non è, di norma, un obbligo morale e che, perciò, deve essere volontaria» [ Congregazione dottrina fede ]

Non è dunque lecito esporre a gravi conseguenze, incluse quelle letali, il singolo per il presunto bene degli altri

… La diocesi di Berlino … Trattasi di chiesa di Stato a tutti gli effetti

… un regime di apartheid ecclesiale

… «non può essere utilizzata in linea di principio per giustificare il rifiuto dei sacramenti»

«la grazia della vita eterna deve avere la precedenza sui beni temporali»

 

                       National Catholic Register

                       National Catholic Register – Traduzione automatica

 

            Congregazione dottrina fede 21 12 2020

 

                Diocesi di Berlino

 

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