Archie Battersbee: morte CEREBRALE e DIGNITA’

Dunque, anche l’ospedale ci dice che Archie è morto sabato 6 agosto. E non il 10 aprile     [ Comunicato stampa ]

quando i medici hanno chiesto ai genitori di poter espiantare i suoi organi

neanche il 31 maggio

… giorno della risonanza magnetica che secondo il giudice avrebbe constatato la morte del ragazzino

… È morto il 6 agosto, dopo che gli era stato tolto il ventilatore che lo teneva in vita

è morto per soffocamento

è stato uno spettacolo agghiacciante

… Dunque … Archie era vivo fino alle 14 di sabato 6 agosto, per stessa ammissione dei medici

pressata a donare gli organi fin dal secondo giorno di ricovero di Archie al Royal London Hospital

… nella sentenza dell’Alta Corte del 13 giugno il giudice fa propria la tesi dei medici secondo cui era «altamente probabile» la morte cerebrale di Archie

… «Non si può giudicare sulla vita e sulla morte in base a criteri di probabilità affermando che “è probabile o molto probabile” che sia morto»

L’assurdità della sentenza … deve essere apparsa evidente

… nelle successive fasi giudiziarie … per raggiungere l’obiettivo, si è poi concentrato esclusivamente sul “miglior interesse” di Archie

inquietante passaggio in cui lo Stato decide di far morire una persona neanche più giustificandosi con criteri oggettivi

… Si è invocata la “dignità” per farlo morire

… in cosa consiste la dignità umana? È possibile riconoscere un significato oggettivo di tale dignità?

… La vera dignità dell’uomo consiste nell’essere stato creato a immagine e somiglianza di Dio e nell’essere chiamato alla vita eterna

Per questo la sua vita è indisponibile, e il suo corpo non può essere trattato come un oggetto

… se non si riconosce questa creaturalità, allora la dignità viene ridotta a qualità della vita

Quanto è avvenuto ad Archie ne è ancora una volta la dimostrazione

 

                            Comunicato stampa – Traduzione automatica

                         Media statement – Barts Healt NHS Trust

 

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