A PICCOLI passi verso l’obiettivo…

Nel 2012 nasceva l’AGID, l’Agenzia italiana per il digitale

… la vita dei cittadini si è sempre più spostata su internet

… nel 2016 l’AGID partorisce lo SPID, l’identità digitale

diventa l’alter ego dell’uomo online

… per iscriversi all’università, per accedere ai servizi INPS, alle Poste, al Catasto, all’Agenzia dell’entrate e molto altro

oggiestendere l’identità digitale anche ai minori, dai 5 ai 17 anni

… il servizio è già stato approvato   [ AGID 07 03 2022 ]

… dopo qualche solita scaramuccia con il Garante della Privacy

… un periodo “sperimentale” fino al 30 giugno 2023

… lo Stato italiano invita tutti i genitori ad iscrivere i propri figli allo SPID

quasi fin dalla nascita – probabilmente questo sarà il passo successivo

… il cittadino italiano vivrà una doppia vita, quella reale e quella online

… A piccoli passi, l’obiettivo sembra proprio l’ibridazione completa, dove se non esisti sul digitale, non esisti nel mondo reale

… renderà accessibile al genitore un vero e proprio pannello di controllo

… il genitore potrà controllare, confermare o interrompere, qualunque richiesta proveniente dall’identità digitale del figlio

A cosa e quanto posso servire l’identità digitale ad un minore, rimane oscuro. Per la scuola forse? Ma è proprio necessario?

 

            AGID 07 03 2022

 

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