Appunti blog 21: MARCEL DE CORTE (5)
… Il governo del popolo esiste solo se il popolo governa
… questa potestà si esercita solo entro limiti strettissimi,
e su territori relativamente limitati,
dove il cittadino può avere esperienza dei problemi che si presentano e delle soluzioni da attuare.
La democrazia è un regime che conviene al Comune, anche alla regione.
Di là da un’area geograficamente circoscritta non è che una parola
… «In un grande stato la partecipazione al governo una illusione, eccettuato per una piccola minoranza.
Non governiamo di più partecipando a una elezione di quanto operiamo noi stessi scegliendo un chirurgo.
E comunque quando scelgo un chirurgo, sono il solo elettore,
e il mio chirurgo è quello che veramente ho scelto fra molti altri.
Così non è col mio ‘rappresentante’»;
il mio voto è una goccia d’acqua in un vaso
e la scelta è limitata fra i candidati possibili.
… Coi mezzi materiali a disposizione oggi dei tecnici, la stampa, la radio, la televisione,
non è esagerazione dire che l’opinione è fabbricata a catena,
… Il nostro è il secolo della informazione deformante.
Molto verosimilmente, sarà impossibile allo storico dell’avvenire
conoscere la verità storica degli avvenimenti che si svolgono da mezzo secolo, sotto i nostri occhi.
… Il loro segreto è semplice: trattare l’uomo e il mondo come cose,
come una materia da sfruttare, come un insieme di ruote meccanicamente congegnate
… instaurare il primato senza rivali dell’attività produttrice;
trasformare l’umanità in una immensa officina della quale loro costituiranno il consiglio di amministrazione mondiale
La tecnocrazia, … include, è evidente, la integrale socializzazione della vita umana.
Il pensiero diviene collettivo, poiché tutti i pensieri sono identici
… al bene è sostituito l’utile
e alla felicità assoggettamento alla sicurezza sociale completa, dalla culla alla tomba
… I lavoratori sono considerati un solo, gigantesco, lavoratore che, lavorando sempre più finirà col liberarsi da ogni lavoro e condurre un’esistenza idilliaca in un paradiso terrestre ricostruito per l’eternità
(Marcel de Corte (1905-1994), L’intelligenza in pericolo di morte, Traduzione Orsola Nemi, Volpe, 1973, p. 57-59, 62-63)