La censura è sempre sbagliata, anche quella a Trump

È vero, la democrazia sta vacillando negli Usa, ma su tutti i fronti. Anche su quello dell’informazione

… Biden invoca un appello di Trump alla calma, ritenendolo utile a fermare le violenze, l’appello viene pubblicato ma i social preferiscono censurarlo

… Possiamo definire democratico impedire al presidente degli Stati Uniti di comunicare con la nazione?

… Trump non ha potuto e non può raccontare la sua versione dei fatti 

… Abbiamo visto infatti poliziotti spostare le transenne per far entrare i manifestanti

… Il presidente uscente non ha forse diritto di parlare dell’accaduto?

… dire che sia stato lui ad incitare le violenze e l’assedio al Campidoglio però ce ne passa

… un racconto dal quale, come detto, lui non può difendersi

… Un invito a protestare il 6 gennaio a Washington DC, dunque. Non ad assaltare il Campidoglio

… Per ottenere questo risultato i media americani, quelli tradizionali e i social network hanno adottato metodi antidemocratici simili a quelli che attribuivano a lui

Come cittadini abbiamo il diritto di sapere ciò che pensa il presidente di una nazione in merito ad un’emergenza sanitaria, all’andamento delle elezioni o ad altro. Anche se le sue fossero idee sbagliate. Tanto più se si tratta del capo della nazione più influente del mondo

               

 

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